La musicoterapia nell’età evolutiva

La musica fonde insieme tutte le parti separate dei nostri corpi. (Anaïs Nin)

Crescere in musica.

È ormai dimostrato come l’attività musicale vada a stimolare, attivare e perfezionare altre e più ampie competenze generando ricadute positive nella sfera linguistica, mnemonica, attentiva e della gestione spaziotemporale.

Queste competenze cognitive favoriscono a loro volta un corretto sviluppo dell’intelligenza emotiva e supportano la capacità di relazionarsi in maniera cooperativa e proficua con il mondo circostante.

L’interazione sonoro-musicale può quindi assumere un ruolo importante all’interno della maturazione dell’individuo.

La musicoterpia unisce a queste risorse proprie della musica in sé un potenziale riabilitativo nei disturbi dell’età evolutiva, quali quelli dello spettro autistico e i disturbi specifici a carico dell’attenzione e dell’apprendimento.