Disabilità e salute mentale

La musica è un linguaggio potente e gentile al tempo stesso.

Una grave disabilità o un severo disturbo psichico possono rendere il linguaggio verbale inefficace, limitante, non condivisibile. Le parole possono essere talvolta incomprensibili o al contrario troppo violente e dirette.

In contesti del genere, soprattutto lavorando in ambito residenziale con gruppi di adulti che vivono insieme ospiti di strutture sanitarie, momenti di condivisione mediati dalla musica sanno spostare la comunicazione su frequenze più universalmente condivise.

Sia l’ascolto che la produzione musicale possono contribuire alla regolazione emotiva e promuovere una condivisione di contenuti più gentile e significativa.

Il gruppo che condivide un percorso sonoro/musicale ha l’occasione di esplorare un differente livello di conoscenza reciproca, in un ambiente che consente a ciascuno occasioni di esprimesi e tradurre in suono aspetti interiori individuali altrimenti destinati a rimanere inascoltati.